un signore composto con degli occhiali da sole a lente tonda

Sulla navetta Schiaffini Ciampino Aeroporto - Ciampino Stazione (che vi consiglio vivamente, se volete evitare di regalare soldi alle compagnie patinate tipo TerraVision, alla fine siete sempre in viaggio pure a casa vostra, ricordatevelo), e tento di mettere insieme i pezzi, o meglio scacciare la consapevolezza di diciotto giorni davanti da piegare la schiena su libri e codice.

Scaccio la consapevolezza di dovermi fare la barba con urgenza e di essere rimasto troppo indietro a Combinatoria. E che in fondo la dimostrazione per biiezione sul codice di Prüfer non mi è troppo chiara in mente, anzi. E un sacco di sonno.

Al partire di questo simpatico scassone sferragliante (giuro che la consonanza non è voluta), mi giro e noto a qualche centimetro da me, tre persone, due ragazzi che chiacchierano con un signore composto con degli occhiali da sole a lente tonda. Chiacchierano con accento lumbard di cinema.

Mi fisso sul signore anziano e... il mio cervello inizia a galoppare, lanciare segnali, tenta di farmi capire che Dovrei riconoscerlo. Che è una persona davvero importante, e che probabilmente non reincontrerò mai più in vita mia. Inizia nella mia testa una sfilata di registi, attori, scrittori, artisti pescati dal passato e dal presente.

La Folgorazione mi arriva proprio mentre il bus accosta davanti alla Stazione.

- Scusi... il signor Bozzetto?
- .... ma come diavolo hai fatto a riconoscermi ???!