primi preparativi
Ho un secondo per pensare alle ultime settimane, mentre testo la nuova sezione "Le cucine della campagna romana" del portale Romaincampagna su Internet Explorer 6 (perchè la retrocompatibilità è il mestiere di Microsoft), chiedendomi quanto diavolo deve essere goduriosa la crema di zucchine con nastri di pancetta croccante.
Tento di sbrogliare la matassa di lavoro e studio, con in testa le syscall di Linux e le equazioni di Maxwell. Nel frattempo organizzo questo viaggio in bretagna, on the road proprio mentre il prezzo del petrolio va alle stelle e qualche centrale nucleare francese fa le bizze. Ma sempre meglio di dover sopportare lo psiconano alla televisione e il papa in australia...
Mercoledì sera ero sotto il Colosseo illuminato, un epilogo adatto a queste settimane sballottate su treni e su strade della capitale, i barboni che mostrano il cazzo al binario 21 (e i gridolini delle ragazzine annessi, così la scenetta è al completo), il clima che impazzisce, i concerti rimediati (quelli più divertenti) e la brezza serale.
Tra una settimana sarò in viaggio, con accanto un fiore (che quando sale in macchina diventa una guidatrice di Rally), sopra una macchina definibile "cubotto giallo".
Ah, c'è un riccio che mi perseguita. Sono due volte che alla stessa ora sulla stessa strada per poco non lo uccido e tutte le volte si salva per un pelo. Maledetto, vuoi spezzarmi il cuore. Ho resistito alla tentazione di prenderlo, e so che mi verrà a trovare in sogno per tormentarmi...
Whatever tears at us
Whatever holds us down
And if nothing can be done
We'll make the best of what's around
(dave matthews)
Tento di sbrogliare la matassa di lavoro e studio, con in testa le syscall di Linux e le equazioni di Maxwell. Nel frattempo organizzo questo viaggio in bretagna, on the road proprio mentre il prezzo del petrolio va alle stelle e qualche centrale nucleare francese fa le bizze. Ma sempre meglio di dover sopportare lo psiconano alla televisione e il papa in australia...
Mercoledì sera ero sotto il Colosseo illuminato, un epilogo adatto a queste settimane sballottate su treni e su strade della capitale, i barboni che mostrano il cazzo al binario 21 (e i gridolini delle ragazzine annessi, così la scenetta è al completo), il clima che impazzisce, i concerti rimediati (quelli più divertenti) e la brezza serale.
Tra una settimana sarò in viaggio, con accanto un fiore (che quando sale in macchina diventa una guidatrice di Rally), sopra una macchina definibile "cubotto giallo".
Ah, c'è un riccio che mi perseguita. Sono due volte che alla stessa ora sulla stessa strada per poco non lo uccido e tutte le volte si salva per un pelo. Maledetto, vuoi spezzarmi il cuore. Ho resistito alla tentazione di prenderlo, e so che mi verrà a trovare in sogno per tormentarmi...
Whatever tears at us
Whatever holds us down
And if nothing can be done
We'll make the best of what's around
(dave matthews)