Rotolando verso ...
"Causa limitata lunghezza della banchina, i passeggeri che desiderano scendere ad Ariano Irpino sono invitati a spostarsi nelle ultime quattro vetture."
Ariano Irpino. Mi ricorda Carolina che ironizza su Carife, paese natale del padre, incastonato nell'Irpinia - "in mezzo ai lupi".
Guardo il mio riflesso nel finestrino ormai buio, su questo TrenOk che scivola di traverso a sud, e che arriverà tra poco a Bari. Tutti i sedili del vagone sono rivolti dalla parte opposta alla direzione del viaggio, e il mio stomaco brontola mentre vedo scorrere boschi e montagne e città all'indietro, come vedere riavvolto un vecchio VHS.
Sorrido sconsolato, perchè alla fine della corsa mi aspettano altre due ore di regionale notturno diretto a Lecce.
Il Salento è sulla bocca di tutti, da qualche anno. Più o meno come Barcellona, meta che secondo le agenzie di viaggi sembra la città più rappresentativa della Spagna.
Viaggiare in treno è impagabile e stupendo, lo ammetto, hai la sensazione di spostarti veramente, di guardare il paesaggio cambiare sotto i tuoi occhi, e non si riduce all'esperienza pressurizzata dell'aereo, che in tratte brevi assomiglia fin troppo al teletrasporto ...
Non posso non pensare che questo treno faceva servizio Roma-Milano a basso costo - prima di essere soppresso da Trenitalia perchè "non più economicamente sostenibile". Ricordare che a Cimoli sono stati dati quasi 7 milioni di euro di liquidazione (perchè, guadagnandone tre all'anno, passare ad Alitalia era veramente un brutto colpo economico, diamine.), è sicuramente demagogia, figuriamoci.
Arrivare a Milano, da Roma, in treno, costa dai 30 ai 50 euro.
Ryanair, con check-in online e con un bagaglio a mano, ti ci porta in un'ora con meno di 20 euro, tasse e navetta da Bergamo comprese.
Competizione ... ?
Ariano Irpino. Mi ricorda Carolina che ironizza su Carife, paese natale del padre, incastonato nell'Irpinia - "in mezzo ai lupi".
Guardo il mio riflesso nel finestrino ormai buio, su questo TrenOk che scivola di traverso a sud, e che arriverà tra poco a Bari. Tutti i sedili del vagone sono rivolti dalla parte opposta alla direzione del viaggio, e il mio stomaco brontola mentre vedo scorrere boschi e montagne e città all'indietro, come vedere riavvolto un vecchio VHS.
Sorrido sconsolato, perchè alla fine della corsa mi aspettano altre due ore di regionale notturno diretto a Lecce.
Il Salento è sulla bocca di tutti, da qualche anno. Più o meno come Barcellona, meta che secondo le agenzie di viaggi sembra la città più rappresentativa della Spagna.
Viaggiare in treno è impagabile e stupendo, lo ammetto, hai la sensazione di spostarti veramente, di guardare il paesaggio cambiare sotto i tuoi occhi, e non si riduce all'esperienza pressurizzata dell'aereo, che in tratte brevi assomiglia fin troppo al teletrasporto ...
Non posso non pensare che questo treno faceva servizio Roma-Milano a basso costo - prima di essere soppresso da Trenitalia perchè "non più economicamente sostenibile". Ricordare che a Cimoli sono stati dati quasi 7 milioni di euro di liquidazione (perchè, guadagnandone tre all'anno, passare ad Alitalia era veramente un brutto colpo economico, diamine.), è sicuramente demagogia, figuriamoci.
Arrivare a Milano, da Roma, in treno, costa dai 30 ai 50 euro.
Ryanair, con check-in online e con un bagaglio a mano, ti ci porta in un'ora con meno di 20 euro, tasse e navetta da Bergamo comprese.
Competizione ... ?